Nel corso dell’evento “SheCyber: bridging the gender gap”, tenutosi nella sede di Roma della società certificata, Anna Conte, Responsabile dello Sviluppo Servizi Digitali & Cybersecurity di CSQA, ha consegnato ufficialmente il certificato a SMI Group, che è pertanto la prima realtà italiana ad aver conseguito questa certificazione innovativa.Si tratta di un importante passo avanti verso un utilizzo responsabile, etico e
sicuro dell’intelligenza artificiale nelle organizzazioni.CSQA è anche il primo organismo di certificazione in Italia ad aver ottenuto l’accreditamento ufficiale da parte di Accredia per operare secondo questa norma internazionale, confermando ancora una volta la sua capacità di innovazione e di anticipare l’evoluzione normativa e tecnologica.
Un accreditamento che conferma la leadership di CSQA
Il rilascio della prima certificazione ISO/IEC 42001 accreditata e il primato nell’ottenimento dell’accreditamento Accredia evidenziano l’impegno di CSQA nel guidare le organizzazioni italiane verso modelli di sviluppo innovativi ma anche responsabili, sia attraverso la certificazione, sia con percorsi formativi qualificati, nel pieno rispetto dei valori etici e normativi richiesti oggi dal contesto tecnologico globale.“Questo accreditamento rafforza il nostro ruolo nel garantire sistemi di gestione efficaci e affidabili anche in ambiti emergenti e complessi come quello dell’Intelligenza Artificiale” - ha dichiarato Maria Chiara Ferrarese, Direttrice Generale CSQA. - “La norma ISO/IEC 42001 offre alle organizzazioni italiane uno strumento per affrontare le sfide dell’AI in modo efficace e responsabile.
Cos'è la norma ISO/IEC 42001
La norma ISO/IEC 42001 rappresenta il primo standard internazionale specificamente dedicato alla gestione dell’intelligenza artificiale.È pensata per aiutare le organizzazioni – pubbliche e private, di qualsiasi dimensione o settore – a progettare, implementare, mantenere e migliorare un sistema di gestione AI responsabile, conforme ai requisiti etici e normativi.
Lo standard promuove l’adozione di pratiche trasparenti, sicure e responsabili, affrontando in modo strutturato temi cruciali come la valutazione del rischio, la qualità e la governance dei dati, la responsabilità dei sistemi di AI, la trasparenza degli algoritmi e l’equità nei processi decisionali automatizzati.
Una certificazione strategica e allineata con l’AI Act
La ISO/IEC 42001 è stata sviluppata in armonia con l’Artificial Intelligence Act adottato dall’Unione Europea, risultando quindi uno strumento fondamentale per tutte le organizzazioni che vogliono anticipare le future normative europee in tema di IA, soprattutto per quanto riguarda i sistemi classificati come “ad alto rischio”.Attraverso un approccio basato sulla valutazione dei rischi, la norma fornisce un framework concreto per la gestione dell’AI in modo proattivo e conforme, supportando le imprese nell’identificazione, nella classificazione e nel trattamento dei rischi specifici dell’intelligenza artificiale.
I vantaggi per le organizzazioni
L’adozione della ISO/IEC 42001 consente alle organizzazioni di:- dimostrare trasparenza, responsabilità e affidabilità nell’uso dei sistemi di AI;
- aumentare la fiducia degli stakeholder, dei clienti e delle autorità regolatorie;
- integrare l’intelligenza artificiale nelle strategie aziendali in modo sicuro, etico e sostenibile;
- allinearsi agli altri sistemi di gestione ISO, come quelli per la qualità, la sicurezza delle informazioni e la compliance normativa, grazie a un modello integrabile e armonizzato;
- supportare l’innovazione continua, riducendo i rischi e massimizzando le opportunità offerte dalle nuove tecnologie.