Un altro importante step verso l’indicazione geografica protetta per il Capocollo di Martina Franca: oggi pomeriggio alle 17.30 presso la Sala Consiliare di Palazzo Ducale é convocata quella che tecnicamente è definita “riunione di pubblico accertamento per l’IGP” ovvero un incontro nel quale verrà data lettura del disciplinare di produzione del salume tipico della Valle d’Iuta e in particolare di Martina Franca e che sarà la base per l’ottenimento del marchio europeo che tutelerà la produzione la tipicità.
Un passaggio importante, il primo di un percorso molto complesso verso la IGP ma che mira a identificare uno tra i prodotti più conosciuti di Martina Franca nel mondo, associando la qualità e il metodo di produzione al luogo dove avviene una parte importante se non la totalità del suo processo produttivo. Un lungo viaggio partito ormai quattro anni fa, come spiega a Quotidiano Francesco Carriero, produttore locale e tecnologo alimentare che ha seguito l’iter per l’ottenimento del marchio europeo di qualità IGP.
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L’incontro odierno sarà aperto alla città e rappresenterà una tappa importante in un viaggio cne appare ancora lungo ma fondamentale per tutelare il salume così conosciuto: “Alla presenza di due funzionari ministeriali che hanno seguito questo i ter, dei tecnici CNR e del responsabile delle certificazioni di qualità CSQA verrà letto il disciplinare in un incontro aperto alla città, agli operatori e ai produttori”.
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Fonte: Nuovo Quotidiano di Puglia