Home Corporate Comunicazione News Sicurezza informatica sanitaria: diagnosi dei rischi, soluzioni possibili

Sicurezza informatica sanitaria: diagnosi dei rischi, soluzioni possibili

Panoramica dei concetti chiave, rischi, best practice e normative

Sicurezza informatica sanitaria: diagnosi dei rischi, soluzioni possibili
Sicurezza informatica sanitaria: diagnosi dei rischi, soluzioni possibili La sicurezza informatica è diventata sempre più critica nell'era digitale, poiché le organizzazioni di tutti i settori devono affrontare crescenti minacce da parte dei criminali informatici.

Immaginate che gli hacker abbiano violato una piccola pratica sanitaria attraverso il "phishing", inviando un'e-mail truffa e ottenendo l'accesso ai dati sensibili dei pazienti, comprese le cartelle cliniche.
Ora immaginate che Sarah Johnson, un'insegnante di 35 anni e una paziente di questo studio, si sia vista rubare l'identità. I colpevoli hanno usato le sue informazioni per ordinare farmaci e presentare richieste di risarcimento assicurative fraudolente, causando a Sarah un immenso stress e costringendola a passare innumerevoli ore a risolvere le ricadute.

Le sfide della sicurezza informatica nel settore sanitario sono uniche, a causa della natura sensibile dei dati dei pazienti e dell'uso di dispositivi medici connessi alla rete per lanciare attacchi "orizzontali" ad altri sistemi informativi.

Gli attacchi informatici possono avere un grave impatto sulla vita personale, fino a farla deragliare, e mettere i pazienti a rischio di danni.
Possono anche chiudere intere reti mediche e, utilizzando il "ransomware", il funzionamento di interi ospedali.

Ecco perché la sicurezza informatica è fondamentale per le organizzazioni sanitarie per proteggere il benessere e la privacy dei pazienti in ogni momento.

Per capitalizzare i vantaggi della telemedicina e dei servizi sanitari in generale, senza mettere a rischio il benessere dei pazienti, la sicurezza informatica sanitaria deve essere una priorità assoluta.
Questo articolo esplora l'importanza della sicurezza informatica nel settore sanitario e fornisce una panoramica dei concetti chiave, dei rischi, delle best practice e delle normative.
Grazie a informazioni fruibili, gli operatori sanitari possono rafforzare le loro difese contro le minacce informatiche sempre più sofisticate.

Che cos'è la sicurezza informatica sanitaria?

La sicurezza informatica sanitaria si riferisce alle misure e ai sistemi che possono essere utilizzati per prevenire il crimine informatico.
Le soluzioni di sicurezza informatica per il settore sanitario mirano a svolgere due funzioni:
  • proteggere la privacy e la sicurezza delle informazioni dei pazienti,
  • mantenendo al contempo l'integrità e l'accessibilità dei sistemi e delle infrastrutture critiche su cui le organizzazioni sanitarie fanno affidamento per fornire assistenza e salvare vite umane.
Queste soluzioni sono fondamentali, sia per costruire la fiducia dei pazienti che per garantire la conformità alle normative sulla sicurezza informatica sanitaria.

L'ambito delle soluzioni di sicurezza informatica sanitaria è ampio e va da pratiche di base come la formazione del personale e aggiornamenti regolari del software a misure più avanzate.

Questi includono la salvaguardia dei dispositivi e delle apparecchiature sanitarie connesse (ad es. macchine per la risonanza magnetica, sistemi a raggi X e dispositivi Internet of Things) che stanno diventando parte integrante delle nostre reti sanitarie.

Svelare i rischi per la sicurezza informatica nel settore sanitario

Per definizione, le organizzazioni sanitarie si basano su sistemi complessi costituiti da molte parti mobili.
Questo crea linee di faglia e punti deboli che i criminali informatici possono sfruttare.

Alcune delle vulnerabilità più comuni includono:
  • Sistemi legacy: molte istituzioni sanitarie si affidano a software e sistemi operativi obsoleti. Questi sistemi legacy contengono scappatoie che gli hacker possono sfruttare per ottenere l'accesso.
  • Dispositivi medici non protetti: i dispositivi medici connessi digitalmente come le macchine per la risonanza magnetica e i cardiofrequenzimetri possono essere violati, se non protetti con i protocolli adeguati.
  • Errore umano: i dipendenti del settore sanitario possono essere vittime di e-mail di phishing o altri attacchi basati sulla comunicazione, consentendo agli hacker di infiltrarsi nei sistemi e rubare dati.
  • Terze parti: le organizzazioni sanitarie condividono dati sensibili con fornitori di terze parti. Se questi fornitori hanno una scarsa sicurezza informatica, possono mettere a rischio i dati sanitari.
Questi punti deboli espongono le organizzazioni sanitarie a un'ampia gamma di attacchi, tra cui software dannoso, come il ransomware, o operazioni di frode mirate come le truffe di phishing.
Può sembrare che le minacce siano in agguato ovunque e in ogni momento: una prospettiva allarmante per l'industria medica.
Tuttavia, esistono diverse soluzioni di sicurezza informatica sanitaria che i fornitori e il loro personale possono prendere in considerazione per ridurre prontamente la loro esposizione alle minacce informatiche.

Migliorare la sicurezza dei dispositivi medici

I dispositivi medici sono un fattore chiave per la telemedicina, quindi il loro utilizzo sicuro e senza interruzioni è fondamentale.
Le pompe per infusione, i ventilatori e i monitor dei pazienti, tra gli altri dispositivi, sono vulnerabili agli attacchi informatici a causa di una serie di fattori.

Molti dispositivi vengono eseguiti su sistemi operativi obsoleti o non supportati che sono suscettibili a malware e hacking. Se i dati trasmessi tra questi dispositivi non sono crittografati o vengono inviati su reti non sicure, potrebbero consentire ai criminali di "intercettare".

Inoltre, gli operatori sanitari non sempre osservano un'adeguata protezione con password o installano i meccanismi di autenticazione appropriati, consentendo l'accesso e il controllo non autorizzati dei dispositivi.

Fortunatamente, tutti i punti di cui sopra possono essere affrontati con una serie di soluzioni:
  • L'implementazione di solidi strumenti di crittografia, protocolli di password e controlli degli accessi farà molto per proteggere la trasmissione dei dati e la sicurezza dei dispositivi medici.
  • L'esecuzione di valutazioni regolari e approfondite del rischio di sicurezza informatica può aiutare a identificare le vulnerabilità.
  • La segmentazione della rete che supporta i dispositivi medici, per isolare determinati dispositivi dal resto della rete sanitaria, semplifica la diagnosi di potenziali problemi. Può anche consentire alle organizzazioni di "mettere in quarantena" i dispositivi compromessi per evitare che i criminali ottengano l'accesso alla rete più ampia.
  • La formazione del personale sui protocolli di sicurezza informatica di base protegge i dispositivi, le pratiche sanitarie e i pazienti.
Altrettanto importante di questi punti d'azione specifici, il settore sanitario, nel suo complesso, deve lavorare insieme ai responsabili politici e agli innovatori aziendali, per rimanere un passo avanti in questo panorama in rapida evoluzione.
Le agenzie governative di regolamentazione, ad esempio, richiedono sempre più prove della sicurezza informatica dei sistemi come condizione per l'uso dei dispositivi all'interno della loro giurisdizione, insieme a un piano di gestione e sorveglianza una volta che questi sistemi saranno operativi.

Come potenziare la sicurezza informatica del settore sanitario

Al fine di affrontare le vulnerabilità sopra elencate, è essenziale formare il personale sulla consapevolezza di base della cybersicurezza per rafforzare le prime linee di difesa.
Ad esempio, il personale amministrativo e gli altri dipendenti sono istruiti sulle principali minacce alla sicurezza informatica nel settore sanitario?
Anche conoscere la differenza tra ransomware e phishing può avere un impatto significativo.

Sul fronte tecnologico, è importante esaminare l'intera rete di sistemi e strumenti connessi che abilitano e supportano la telemedicina, dai dispositivi medici intelligenti alle reti che li collegano, ai server che memorizzano dati riservati e al software che aiuta tutto a funzionare senza intoppi.

Adottando un approccio olistico alla sicurezza della rete che includa la tecnologia, le persone (ad esempio, la formazione) e i processi (ad esempio, il modo in cui la sicurezza è integrata nei flussi di lavoro), le vulnerabilità possono continuare a essere gestite con l'aumento del numero di dispositivi connessi.

Fortunatamente, gli studi sanitari non devono superare da soli le sfide della sicurezza informatica.
Possono consultare esperti esterni per orientamento e supporto.
I servizi di sicurezza informatica per il settore sanitario offrono soluzioni su misura per affrontare le sfide uniche che gli operatori sanitari devono affrontare nella protezione delle informazioni sensibili dei pazienti e dei sistemi medici critici. Questi includono:
  • Valutazione del rischio: il monitoraggio dei sistemi e delle reti aiuta a identificare potenziali intrusioni e attacchi e a formulare strategie di mitigazione. Ciò può comportare soluzioni SIEM (Security Information and Event Management), sistemi di rilevamento delle intrusioni e servizi di rilevamento delle minacce gestiti.
  • Previsione e risposta agli incidenti: il sondaggio proattivo, come le simulazioni di attacco, può aiutare ad anticipare gli attacchi. In caso di violazione, la lungimiranza può aiutare in modo significativo a contenere e neutralizzare le minacce. È anche importante creare una cultura della sicurezza informatica in cui la sicurezza sia integrata in ogni livello di un'organizzazione.
  • Politica e conformità: le organizzazioni sanitarie devono rispettare le normative in ogni momento. Le politiche complete che si allineano alle esigenze specifiche dell'organizzazione, pur aderendo ai requisiti internazionali e specifici del settore, garantiscono che possano camminare su questa linea sottile con fiducia.
Sfruttando i servizi di sicurezza informatica sanitaria, gli operatori sanitari possono migliorare la loro posizione di sicurezza informatica, mitigare i rischi e sostenere la riservatezza e l'integrità dei dati dei pazienti e dei sistemi sanitari critici.
  • ISO/IEC 27001 Sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni
  • ISO/IEC 27002 Sicurezza delle informazioni, cibersicurezza e protezione della vita privata — Controlli della sicurezza delle informazioni
  • Estensione ISO/IEC 27701 a ISO/IEC 27001 e ISO/IEC 27002 per la gestione delle informazioni sulla privacy
  • ISO 27799 Gestione della sicurezza delle informazioni in ambito sanitario utilizzando ISO/IEC 27002
  • Best practice per la sicurezza informatica sanitaria
Allora perché non tutte le organizzazioni sanitarie lo hanno già fatto?
Fondamentalmente, la sfida della sicurezza informatica sanitaria consiste nel bloccare enormi quantità di dati in un caveau sicuro, mantenendo allo stesso tempo un'esperienza del paziente senza interruzioni, il tutto in un ambiente normativo in rapida evoluzione e ricco di sfumature.

Per affrontare questo problema, le organizzazioni sanitarie possono esplorare una varietà di opzioni per rafforzare il proprio apparato di sicurezza informatica.
Questi includono soluzioni tecnologiche come crittografia, firewall, sistemi di rilevamento delle intrusioni e controlli degli accessi, nonché cambiamenti istituzionali, come l'implementazione di politiche solide e programmi di formazione per conformarsi alle normative esistenti sulla sicurezza informatica sanitaria.

Per assicurarsi di unire tutti i punti nel loro piano di sicurezza informatica sanitaria, i principali fornitori di servizi sanitari sanno che è fondamentale esaminare la loro strategia di sicurezza IT più ampia in tutti gli aspetti operativi.

Sono disponibili numerosi standard nazionali e internazionali per guidare questo processo.

ISO/IEC 27001 è uno standard di sicurezza informatica IT che getta le basi per un efficace sistema di gestione della sicurezza delle informazioni, mentre ISO/IEC 27002 fornisce una serie di controlli di sicurezza delle informazioni e una guida all'implementazione.

Insieme, questi standard possono aiutare le organizzazioni a proteggere i loro sistemi più importanti, rimanendo agili e reattive in caso di incidente o violazione dei dati.

Una componente fondamentale di qualsiasi strategia ISO/IEC 27001 è l'attenta gestione dei dati sanitari e delle cartelle cliniche dei pazienti.
Entra in gioco lo standard ISO/IEC 27701, che consente alle organizzazioni di salvaguardare le informazioni personali attraverso un solido sistema di gestione delle informazioni sulla privacy.

A complemento di ciò, la ISO 27799 fornisce una guida personalizzata per l'applicazione della norma ISO/IEC 27002 specificamente alla gestione della sicurezza delle informazioni nel settore sanitario.

Infine, i servizi basati su cloud e le policy di storage sono una parte sostanziale di qualsiasi protocollo di sicurezza completo. ISO/IEC 27017 offre controlli avanzati sia per i fornitori che per i clienti, definendo ruoli e responsabilità per garantire che i servizi cloud mantengano un livello di sicurezza coerente con altri componenti dell'ecosistema IT sanitario.

Costruire una cultura della sicurezza informatica nel settore sanitario

Come per qualsiasi cosa legata alla salute, la prevenzione è sempre la strategia migliore.
La sicurezza informatica sanitaria è molto più che investire in tecnologia. Si tratta di consentire alle persone di tenere a mente la sicurezza dei dati.
Sebbene i programmi di formazione e sensibilizzazione siano certamente una parte fondamentale di questo, le organizzazioni sanitarie non dovrebbero sottovalutare il potere della leadership.

La leadership svolge un ruolo fondamentale non solo nell'approvare la sicurezza informatica, ma anche nel sostenerla, costruendo una forte cultura della sicurezza informatica.

Perché la sicurezza informatica non dovrebbe essere un ripensamento. I pazienti come Sarah non dovrebbero preoccuparsi della sicurezza dei loro dati quando visitano il loro medico. Come pazienti, comprendiamo l'importanza fondamentale della sicurezza informatica nell'assistenza sanitaria, e lo stesso dovrebbero fare i nostri operatori sanitari.

Tutti noi dovremmo essere in grado di accedere all'assistenza sanitaria con assoluta certezza e fiducia. Affinché ciò accada, la sicurezza informatica deve essere intessuta nel tessuto stesso delle operazioni quotidiane. Attraverso sforzi concertati e una comunicazione proattiva, le organizzazioni sanitarie possono costruire una cultura della sicurezza informatica resiliente che prospera non solo all'interno dei propri ranghi, ma in tutto il settore. (Fonte: https://www.iso.org/)
 

Desideri ricevere maggiori informazioni?

Contattaci

Modulo di iscrizione alla newsletter

Desideri informazioni, contattaci

Un nostro addetto risponderà o vi contatterà il prima possibile

I campi contrassegnati con un asterisco (*) sono necessari