
In un contesto globale caratterizzato dai cambiamenti climatici, con periodi di siccità sempre più frequenti e intensi, il ruolo di AquaStat diventa ancora più cruciale.
La capacità di prevedere e gestire le crisi idriche è essenziale per garantire la sicurezza alimentare e la sostenibilità del settore agricolo e zootecnico.
AquaStat offre una vasta gamma di informazioni, che spaziano dalle risorse idriche rinnovabili di un Paese ai prelievi d’acqua per uso agricolo, industriale e domestico: questa mole di dati consente di analizzare le tendenze, identificare le criticità e pianificare interventi mirati per un utilizzo sostenibile dell’acqua.
La produzione di mangimi, elemento imprescindibile per l’alimentazione animale, richiede ingenti quantità d’acqua per la coltivazione delle materie prime, come cereali e foraggi. Allo stesso modo, gli allevamenti necessitano di acqua per l’abbeveraggio degli animali, la pulizia delle strutture e la gestione dei reflui: la FAO ricorda che comprendere l’impatto di queste attività sulle risorse idriche è fondamentale per adottare pratiche di produzione più efficienti e ridurre lo spreco.
AquaStat permette, ad esempio, di confrontare l’efficienza nell’uso dell’acqua tra diverse tipologie di allevamento o sistemi di irrigazione utilizzati per la coltivazione dei mangimi.
Questi dati possono guidare gli operatori del settore verso scelte più sostenibili, come l’adozione di tecniche di irrigazione a goccia o la gestione ottimizzata dei reflui zootecnici per ridurre il rischio di inquinamento delle falde acquifere.
Inoltre, AquaStat fornisce informazioni preziose per la pianificazione a livello territoriale.
La disponibilità di dati accurati sulle risorse idriche consente di valutare la capacità di un territorio di sostenere determinate attività agricole e zootecniche, evitando così fenomeni di sovrasfruttamento e conflitti per l’accesso all’acqua. (Fonte: https://www.mangimiealimenti.it/)