
Tuttavia, mancano revisioni tempestive e complete degli ultimi sviluppi in materia di contaminanti alimentari e di misure efficaci per prevenire la contaminazione, in particolare attraverso nuove tecnologie di rilevamento intelligenti e regimi normativi.
Uno studio recente, condotto da ricercatori delle Università di Birmingham, Bedfordshire e Oxford, ha valutato i vari tipi di contaminanti alimentari e i fattori sottostanti che contribuiscono ai rischi per la sicurezza alimentare.
Lo studio ha analizzato 116 articoli pubblicati tra il 2019 e il 2024 e ha condotto un'analisi tematica, concentrandosi sulle tecnologie di rilevamento, sulle minacce emergenti e sugli sviluppi normativi.
I contaminanti alimentari sono stati classificati in tre categorie: biologici, chimici e fisici.
Lo studio ha identificato sei fattori chiave dei rischi attuali e futuri per la sicurezza alimentare:
- cambiamento demografico,
- fattori economici,
- condizioni ambientali,
- cambiamenti geopolitici,
- priorità dei consumatori
- progressi tecnologici.
Gli autori hanno osservato che l'utilizzo dell'intelligenza artificiale per la sorveglianza in tempo reale potrebbe aiutare le autorità di regolamentazione e l'industria a identificare i rischi prima e ad agire prima che i consumatori ne risentano.
Lo studio ha anche rivelato preoccupazioni per l'impatto di eventi geopolitici, come conflitti e guerre chimiche, sulla sicurezza alimentare.
Ha sottolineato le variazioni regionali nei fattori che influenzano i rischi per la sicurezza alimentare, sottolineando la necessità di una maggiore collaborazione internazionale.
La letteratura scientifica esaminata ha discusso vari strumenti e tecniche di rilevamento, tra cui biosensori avanzati e dispositivi portatili, insieme a tecnologie dell'Industria 4.0 come l'apprendimento automatico.
Mentre alcune tecnologie sono state implementate in settori specifici, altre sono ancora in fase di test pilota.
Inoltre, esistono disparità nelle tecnologie di controllo e rilevamento dei contaminanti tra le regioni sviluppate e quelle in via di sviluppo.
I ricercatori hanno scoperto che numerosi contaminanti emergenti sono stati identificati nei prodotti alimentari ma rimangono non regolamentati, evidenziando una lacuna negli standard di sicurezza.
Hanno chiesto una maggiore cooperazione internazionale nella ricerca sulla contaminazione alimentare per affrontare efficacemente questi problemi.
Lo studio suggerisce di armonizzare la legislazione sulla sicurezza alimentare tra le regioni per affrontare la natura globale della contaminazione alimentare.
È inoltre fondamentale aumentare la consapevolezza e l'educazione del pubblico sui rischi di contaminazione e sulle strategie di prevenzione.
I ricercatori hanno notato che, sebbene non abbiano trovato differenze regionali significative nei tipi di contaminanti, hanno osservato approcci diversi alla prevenzione, al rilevamento e al controllo della contaminazione alimentare.
Questa revisione completa funge da invito all'azione per i responsabili politici, le parti interessate del settore e i ricercatori per migliorare le misure di sicurezza alimentare e garantire un approvvigionamento alimentare più sicuro per i consumatori di tutto il mondo. (Fonte: https://affidiajournal.com/)