
I cambiamenti previsti mirano a integrare la sostenibilità, a valorizzare l’impiego delle tecnologie digitali e a rafforzare la resilienza organizzativa, così da rendere i sistemi di gestione più allineati alle sfide del presente e del futuro.
La pubblicazione definitiva è attesa per l'autunno 2026. Seguirà un periodo di transizione, la cui durata verrà definita dall’IAF (International Accreditation Forum), che tradizionalmente concede fino a 3 anni alle imprese certificate per migrare alla nuova versione.
La norma ISO 9001 rappresenta da anni uno standard internazionale di riferimento per la gestione della qualità nelle aziende di tutto il mondo: un insieme strutturato di procedure, processi e politiche, che definisce il modo in cui una determinata azienda crea e fornisce prodotti e servizi.
Principali novità previste nella ISO 9001:2026
I cambiamenti non stravolgono la struttura della norma, ma introducono aspetti strategici e innovativi che renderanno i sistemi qualità più completi e allineati alle sfide attuali quali digitalizzazione, sostenibilità, gestione del rischio, resilienza organizzativa, diventando quindi un'occasione per le organizzazioni per rivedere i propri processi, rafforzare la competitività e rispondere con efficacia alle nuove richieste del mercato e della normativa.Le principali aree di aggiornamento previste includono:
- Sostenibilità: si prevede una maggiore integrazione dei principi di sostenibilità nei sistemi di gestione per la qualità. Questo aspetto è particolarmente importante per le organizzazioni che vogliono allinearsi alle aspettative di clienti e stakeholder sempre più attenti alle tematiche ESG.
- Digitalizzazione e innovazione tecnologica: l’inclusione di tecnologie digitali, intelligenza artificiale, automazione e cybersecurity nei processi di gestione della qualità.
- Gestione del rischio e resilienza: l’accento sulla gestione del rischio verrà ulteriormente rafforzato, con un’attenzione particolare alla resilienza organizzativa, per prepararsi meglio a eventi imprevisti e a garantire continuità operativa.
- Approccio semplificato per le piccole imprese: si prevede che la nuova versione della norma includa linee guida più chiare e accessibili per le PMI, rendendo più facile l’implementazione e la certificazione.
- Allineamento con altri standard: migliore integrazione con altri sistemi di gestione come ISO 14001 (ambiente) e ISO 45001 (sicurezza), attraverso la High Level Structure.