
La UNI PdR 125 si fonda su principi quali trasparenza, imparzialità, rispetto e inclusività, elementi pienamente condivisi dall’Istituto.
L’ottenimento della certificazione si inserisce pienamente nella mission dell’IRCCS INRCA, in linea con un welfare generativo e solidale, coerente con gli Obiettivi dell’Agenda ONU 2030, in particolare con l’Obiettivo 5 – Parità di Genere.
In IRCCS INRCA sono presenti processi volti a identificare e porre rimedio a qualsiasi evento di non inclusione.
- Processi HR: attuazione di processi in ambito HR relativi a diversi stadi che caratterizzano il ciclo di vita di una risorsa nell’organizzazione basati su principi di inclusione e rispetto delle diversità.
- Opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda: miglioramento della capacità dell’organizzazione di creare accessi neutrali dei generi ai percorsi di carriera e di crescita interni e la relativa accelerazione.
- Equità remunerativa per genere: attuazione di processi per il bilanciamento della remunerazione.
- Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro: attuazione di politiche per supportare il personale nelle loro attività genitoriali e di caregiver
- Prevenzione di ogni forma di abuso fisico, psichico e digitale.
Massimo Dutto di CSQA ha aggiunto: “Siamo particolarmente orgogliosi di aver certificato l’IRCCS INRCA per lo schema UNI PdR 125:2022.
Anche nelle strutture sanitarie pubbliche è possibile rispettare le 6 Aree dettate da questa prassi, valorizzando la persona quale risorsa di un processo all'avanguardia a livello internazionale. Oggi le strutture si misurano con la prassi UNI/PdR 125:2022, puntando al miglioramento continuo dei processi”.