
Il via libera alla procedura è fissato dall’avviso pubblico, approvato per decreto ministeriale e diffuso sul sito del MASE, che definisce i criteri di ammissibilità, le modalità di presentazione e i termini per inoltrare le richieste di partecipazione.
L’investimento del PNRR stanzia 193 milioni per incentivare la diffusione di pratiche ecologiche in fase di produzione del biogas, quali ad esempio:
- sistemi di minima lavorazione del suolo e innovativi a bassa emissività,
- promuovere la sostituzione di trattori obsoleti con altri più efficienti, alimentati a biometano e dotati di strumenti per l’agricoltura di precisione,
- investimenti per migliorare l’efficienza energetica di impianti per la produzione di biogas.
Investimento 1.4 - Sviluppo del biometano, secondo criteri per promuovere l'economia circolare
L'investimento 1.4 si propone di:- sostenere la realizzazione di nuovi impianti per la produzione di biometano;
- riconvertire e migliorare l'efficienza degli impianti di biogas agricoli esistenti verso la produzione di biometano per i trasporti, il settore industriale e il riscaldamento. Il biometano prodotto deve essere conforme ai criteri stabiliti dalla direttiva (UE) 2018/2001 sulle energie rinnovabili (direttiva RED II) affinché la misura possa rispettare il principio di "non arrecare un danno significativo" e i pertinenti requisiti di cui all'allegato VI, nota 8, del regolamento (UE) 2021/241;
- sostituire trattori meccanici obsoleti e a bassa efficienza con trattori alimentati esclusivamente a biometano conforme ai criteri stabiliti dalla direttiva RED II e dotati di strumenti per l’agricoltura di precisione. I produttori di biocarburanti e biometano gassosi e di biocarburanti devono fornire certificati (prove di sostenibilità) rilasciati da valutatori indipendenti, come disposto dalla direttiva RED II. Gli operatori devono acquistare certificati di garanzia di origine commisurati all'uso previsto;
- promuovere la diffusione di pratiche ecologiche nella fase di produzione del biogas (siti di lavorazione minima del suolo, sistemi innovativi a basse emissioni per la distribuzione del digestato).