Un mercato che evolve rapidamente e che, nonostante l’aumento dei costi di produzione, continua a mostrare segnali di vitalità. Il mondo della bresaola si conferma tra i più dinamici mostrando grande capacità di adattamento ai nuovi gusti dei consumatori e alle sfide delle filiere agroalimentari e rilanciando gli investimenti. È in questo contesto che si inerisce la spinta all’innovazione di Rigamonti, azienda valtellinese leader mondiale del comparto bresaola con 256 milioni di fatturato nel 2024 e il 40% delle quote della Bresaola della Valtellina IGP.
La società guidata dall’amministratore delegato Claudio Palladi punta su mi nuovo segmento in forte espansione: quello dei carpacci di carne bovina, che negli ultimi anni hanno registrato una crescita a doppia cifra
[…]
Ma ne è dimostrazione diretta Rigamonti, che nel 2017 era stata la prima a promuovere la filiera 100% italiana certificata Fdai-Coldiretti, e che oggi prosegue sulla strada degli investimenti nel nome della tracciabilità totale e della certificazione indipendente. Tutte le carni estere provengono da allevamenti selezionati e controllati direttamente dall’azienda, con verifica in loco e certificazione dell’ente Csqa.
[…]
Fonte: La Provincia di Lecco