Migrantesliberi Cooperativa Sociale e di Solidarietà Impresa Sociale di Andria (BA) riceve la certificazione per la Parità di Genere nel rispetto della Prassi UNI PdR 125.
La consegna del certificato al Presidente della Cooperativa don Geremia Acri è avvenuta da parte di Massimiliano Oro - Responsabile Business Unit Servizi alla Persona di CSQA, l’Organismo di Certificazione con il quale Migrantesliberi ha intrapreso il percorso di certificazione che si è concluso positivamente.
L’organizzazione è da qualche anno già certificata per il Sistema Gestione Qualità UNI EN ISO 9001, rilasciato da CSQA.
“Consegnare questo secondo certificato alla Cooperativa Migrantesliberi – afferma
Massimiliano Oro di CSQA – è una grande soddisfazione. Un punto di riferimento nell’Area Disagio Adulti, Area Migrazione e Pronto Intervento Sociale non solo per il nord barese, con Andria suo quartier generale. Un modello di integrazione dove i migranti hanno diritto alla gioia”.La Comunità Migrantesliberi nasce dalla forte esperienza di giovani dediti all’esercizio di volontariato improntato sui valori cristiani, presso la Casa di Accoglienza “Santa Maria Goretti” della Diocesi di Andria, infatti più che Cooperativa è una Comunità di uomini e donne dedite al servizio dell’umanità esclusa, marginale e scartata.
Le attività hanno avuto inizio nel 2008 con l’Associazione di Promozione Sociale Migrantes e negli anni si sono evolute per assecondare le richieste di aiuto che via via si andavano evidenziando sul territorio.
Nel 2009 nasce la Cooperativa Sociale di Solidarietà Liberi con l’intento di sviluppare un’impresa sociale nella logica del bene comune e non particolaristico, con la consapevolezza di avere un ruolo attivo e propositivo nella costruzione partecipata di un benessere condiviso e responsabile.
Il 12 settembre 2016 le realtà Associazione di Promozione Sociale “Migrantes” e la Cooperativa Sociale e di Solidarietà “Liberi” si sono unite dando forma ad un unico Ente: Cooperativa Sociale e di Solidarietà – Impresa Sociale “Migrantesliberi” ONLUS.
La Comunità Migrantesliberi opera in un contesto in cui il disagio sociale è una realtà per la quale non si può più indugiare o esserne indifferenti, è un esempio splendido di solidarietà umana verso persone emarginate.
"Ottenere la certificazione sulla parità di genere – afferma Don Geremia Acri – ha ulteriormente fatto riflettere sulle disuguaglianze, discriminazioni, ingiustizie e disparità ancora presenti nella società.
Auspico che come singoli, imprese, cooperative, società, istituzioni politiche, sociali, finanziarie, religiose…tutti indossino l’abito della responsabilità di fare la propria parte per cambiare la folle direzione che sta colpendo le nostre società.
La certificazione rappresenta solo l’inizio di un percorso più ampio verso l’uguaglianza.
La nostra società è caratterizzata da esclusioni e insincerità, e spesso non incoraggia atti di vera emancipazione. Tuttavia, incolpare la società non serve a nulla. Dobbiamo evitare di trovare alibi per la nostra capacità di agire e attivare le nostre possibilità. Gli alibi ci rendono sterili, aridi, pessimisti ed egocentrici, impedendoci di agire per ritrovare il bello e il cuore pulsante dell’essere umano".
La Comunità Migrantesliberi ha definito gli obiettivi dettagliati nel Piano Strategico attraverso Indicatori di Prestazione sulla base delle 6 aree tematiche indicate nella UNI/PdR 125:2022:
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Cultura e strategia,
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Governance,
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Processi HR,
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Opportunità di crescita ed inclusione delle donne in azienda,
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Equità remunerativa per genere,
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Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.
Tutti gli Indicatori sono supportati da Procedure, adeguate al contesto, proprie di un Sistema di Gestione. Il personale – che in questi nove anni è passato da tre giovani volontari a trenta assunzioni – oggi è gestito nel rispetto della Prassi UNI PdR 125.